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FAMIGLIA

  • rubertelliandrea
  • 2 lug 2022
  • Tempo di lettura: 1 min

L’equilibrio di una famiglia sembra fermo, rilassato, pulito, ma spesso è apparenza, è come generato dal battito d’ali di un colibrì, la precisione statica deriva da uno sforzo straordinario, da un movimento coordinato e impercettibile.

Siamo nervo e velocità, pazienza e progetto.

La consapevolezza che la vita sia una e debba essere rappresentata da sacrifici extra ordinari spaventa, angoscia, estranea.

Ma ragioniamo con realismo, curiamo le

Ossa rotte e guardiamoci negli occhi, trovate lo spazio per l’amore perché ciò che la diversità potrà insegnarvi sarà il più grande dono, e presto vi accorgerete paradossalmente di quanto sia assimilabile ALL’UGUAGLIANZA.

Amatevi con progresso, anche sotto tetti diversi, anche in percorsi diversi ma condivisi, recuperate la passione l’uno per l’altra, spesso è solo offuscata dalla foschia del dolore... non trascinatevi, reagite.

Parlatevi senza vergogna, quel bambino è parte di voi, voi siete il suo mondo e la sua più concreta speranza, il futuro può

apparire tenebroso, siate onesti, a qualsiasi costo bruciatelo di LUCE.


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